Smart working efficiente consigli produttività

Smart working efficiente 9 passi fondamentali

Se lo smart working è per te una novità e ti mette in crisi o se sei stanco di come vivi la tua vita lavorativa casalinga e stai cercando di aumentare la tua produttività, seguire questi semplici consigli di Ambient Therapy è quello che ti serve!

Se vivi la condizione di smart working con difficoltà, sappi che non sei l’unico. Molte persone finiscono per provare grande frustrazione quando non riescono ad essere produttivi o a “staccare” per vivere il resto delle proprie giornate con serenità. Questo accade perché stanno usando metodi che semplicemente non funzionano, in rete potrai trovare molti consigli, e forse hai già provato ad applicarne qualcuno. Sfortunatamente, queste soluzioni non hanno funzionato così bene come pensavi e hanno finito per lasciarti in balia di una gestione confusionaria degli spazi e del tuo tempo, senza una vera soluzione a lungo termine.

Le stai provando tutte?

In questo articolo ti spiegherò come integrare nella tua casa l‘Ambient Therapy per renderla il migliore ambiente di lavoro possibile. Lavoro da molti anni come libera professionista e parte del mio lavoro lo svolgo da casa. Voglio condividere con te i trucchi migliori che ho applicato io stessa per migliorare la mia vita e la qualità del mio lavoro, gestendo meglio il tempo e sentendomi più felice e soddisfatta.

Seguimi e scoprirai i 9 passi fondamentali per gestire il tuo ufficio a casa, ottimizzare gli spazi ed essere più efficiente e produttivo.

Studi scientifici dimostrano che l’ambiente ci condiziona almeno per il 30% nelle nostre azioni ed emozioni (Cornell University).

La nostra vita si svolge in “ambienti”, siamo circondati da materiali, forme e colori in ogni momento della nostra vita, imparare a porre l’attenzione e riconoscere come ti stimolano sarà un passo indispensabile per migliorare la tua vita e il tuo lavoro.

L’Ambient Therapy unisce le tradizioni del Feng Shui e le più recenti scoperte nell’ambito delle neuroscienze per gestire al meglio gli stimoli che l’ambiente dà al nostro corpo ed al nostro inconscio in modo che tu non li debba più subire senza nemmeno rendertene conto ma al contrario pilotarli a tuo vantaggio.

Ufficio in salotto

Come ti ho raccontato nell’articolo dedicato, il termine Feng Shui (風水) pronunciato “fung shway”, si traduce letteralmente come “vento-acqua”. È una pratica tradizionale che ha avuto origine in Cina circa 6.000 anni fa e utilizza le forze energetiche per creare armonia tra l’individuo e l’ambiente che lo circonda. Il vento è l’energia e l’acqua è la quiete, organizzare correttamente lo spazio e il suo utilizzo (gestendo stimoli di energia e di quiete) ti aiuterà nel lavoro migliorando le tue performance e allo stesso tempo ti aiuterà ad avere migliori energie nelle tue giornate.

Applicare l’Ambient Therapy nel tuo ufficio casalingo ti permetterà di portare un’energia vivace e prospera, con conseguente aumento dell’equilibrio, della concentrazione e della produttività.

A prescindere dalla quantità di spazio che puoi ricavare nella tua casa e dalle altre attività che negli stessi spazi dovrai svolgere, l’ Ambient Therapy può darti la soluzione che cerchi, se sai come applicarlo.

Trucchi per delimitare lo spazio di lavoro in casa

Se vuoi aumentare la tua produttività e vivere meglio il tuo tempo lavorativo in casa, segui questi questi 9 suggerimenti che puoi applicare fin da subito:

1- Ritaglia uno spazio dedicato all’home office

La prima cosa che devi fare è individuare dove sarà il tuo ufficio a casa. Spostarsi dal divano al tavolo di cucina o peregrinare a caso tra le diverse stanze non ti aiuta mentalmente a “sentirti a lavoro”. Studi scientifici hanno dimostrato che avere un luogo dedicato aiuta ad entrare nel giusto mindset e dunque ad evitare maggiormente le distrazioni.

Come abbiamo visto in altri articoli, andrebbero evitati i dispositivi elettronici in camera da letto perché interferiscono negativamente sulla qualità del sonno e, secondo il Feng Shui, dormire nello stesso ambiente in cui si lavora impedisce di attrarre prosperità economica. Se puoi evita quindi la camera da letto, se non ti è possibile, la sera fai almeno in modo di spostare il computer ed altri apparecchi elettronici. Potresti anche valutare una di quelle scrivanie a scomparsa che si chiudono come un armadio, in questo modo “mentalmente” chiudi con il lavoro e ti dedichi alla tua vita senza rischiare che i grattacapi lavorativi ti seguano anche mentre abbracci il caro Morfeo.

Creare uno spazio dedicato al lavoro ti aiuterà infatti a stabilire i confini tra la tua vita personale e professionale. Non solo sarai tu stesso condizionato dal “mi sono seduto a lavorare” ma anche chi ti sta intorno percepirà diversamente ciò che stai facendo tendendo a disturbarti meno.

Avere una postazione dedicata al lavoro ti permetterà allo stesso tempo di staccare più facilmente, evitando un’abitudine disastrosa tipica di chi lavora da casa: lavorare a tutte le ore ed essere schiavi di se stessi!

Se ti è possibile scegli un punto della casa vicino ad una finestra in modo da tenerti in contatto con l’esterno. Avere un affaccio sulla strada o sul verde aiuta a rilassare la mente e secondo il Feng Shui anche ad attirare la fortuna.

Uno spazio tutto per te

2-Crea una posizione di potere

Il posizionamento della tua scrivania gioca un ruolo fondamentale nel Feng Shui e anche studi sulle neuroscienze hanno dimostrato come la posizione che occupiamo nella stanza può fortemente influenzare le nostre performance.

Un posizionamento funzionale della scrivania dipenderà dalla posizione di comando che si crea in relazione alle aperture e agli arredi presenti nell’ambiente.

La scrivania non deve essere rivolta verso il muro né essere posizionata con le spalle alla porta. La posizione migliore è con le spalle verso il muro e rivolta verso chi entra e esce dalla stanza.

Come posizionare la scrivania

Esperimenti di psicologia ambientale hanno dato riscontro al Feng Shui, rilevando come i livelli di ormoni dello stress in persone che leggevano un testo, possano variare sensibilmente a seconda che essi avessero le spalle verso una porta aperta, o verso un muro.

Con l’apertura alle spalle è stato riscontrato un prepotente aumento degli ormoni dello stress nel sangue, un aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna, un calo dell’attenzione e un aumento nella difficoltà di comprendere il testo.

Con il muro alle spalle tutti i partecipanti all’esperimento hanno avuto un rientro nei parametri e dichiarato di aver letto più facilmente. (Cornell University)

Emerge chiaramente che l’ambiente ci condiziona sia a livello fisico che biologico, ormonale e comportamentale. Da questi studi i ricercatori hanno valutato che l’ambiente ci influenza in tutte le nostre azioni, condiziona il nostro umore, il nostro atteggiamento, il nostro benessere psicofisico.

Circondati di oggetti gioiosi

Forme, colori, e disposizione degli spazi dialogano con la nostra componente istintiva, il nostro inconscio in modo nascosto. Questo avviene fuori dalla nostra consapevolezza nonostante abbia una rilevanza elevata quale il 30%.

la buona notizia è che attraverso l’Ambient Therapy puoi lavorare per intervenire su questa comunicazione tra spazio e persona hackerandola per trarne vantaggio.

Se lavori con uno spazio aperto alle spalle della scrivania, si innesca il così detto fly or fight che istintivamente ti pone in reazione rilasciando degli ormoni, questo perché i luoghi che vivi imprimono delle suggestioni in modo continuativo e non esserne consapevole porta a risultati fallimentari se non disastrosi rispetto ai tuoi obiettivi.

Se però la tua casa è strutturata in modo tale che è del tutto impossibile per te avere una scrivania di fronte alla porta, prova ad appendere uno specchio davanti al tuo spazio di lavoro per riflettere la porta, questo eliminerà qualsiasi ansia e vulnerabilità percepita a livello inconscio.

Prova a spostare la scrivania (anche solo temporaneamente) metti le spalle in direzione di una parete o una libreria e lascia la visuale libera davanti. Ascolta poi le tue sensazioni e valuta la differenza.

3-Incorpora un arredamento stimolante per il tipo di lavoro che svolgi

Se pensi ad una cena romantica come immagini il luogo? Candele, vista mare, magari una musica particolare. Di certo non sarebbe una cena ben riuscita se si svolgesse in un fast food o in un autogrill. Si lo so che ci sono ancora quelli che credono in “due cuori e una capanna” ma… io preferisco le candele e credo anche tu. D’altra parte si dice cena a lume di candela e non panino in autogrill. Questo per farti capire in modo semplice quanto l’ambiente che ti circonda determina il tuo stato emotivo e influenza le tue azioni.

Devi quindi circondarti di elementi che creano “l’ambiente lavoro”, se sei circondato da elementi estranei all’attività che devi svolgere non sarai mai a pieno nello spirito e dunque al massimo delle tue capacità.

Per avere un’atmosfera rigenerante nel tuo ufficio casalingo, ti consiglio inoltre di posizionare opere d’arte ispiratrici o citazioni motivazionali che simboleggiano ciò che vuoi realizzare e canalizzare nei tuoi obiettivi e aspirazioni professionali.

Accessori e decorazioni per smart working

organizzazione efficiente

4-No a scrivanie e mobili in vetro

La caratteristica peculiare del vetro è la trasparenza, in natura solo l’aria e l’acqua sono trasparenti ed entrambi sono elementi senza consistenza. Per questo motivo il vetro a livello inconscio trasmette una sensazione di instabilità. Inoltre associamo il vetro alla fragilità, per questo motivo lavorare su una scrivania di vetro potrebbe essere una vera trappola, renderà molto più difficile la concentrazione e il raggiungimento dei tuoi risultati. Molto meglio lavorare su di una scrivania in legno che inconsciamente trasmette un senso di sicurezza e affidabilità.

Da non sottovalutare è anche la consistenza dei materiali usati. I materiali morbidi fanno rilassare, pensa al divano, quelli duri mantengono attivi. Se devi preparare in breve tempo un lavoro, sarai d’accordo con me che sarà più semplice farlo in un luogo che ti “tiene sveglio” piuttosto che un divano o il letto che ti faranno rilassare.

5–Scegli i colori giusti

I colori sono molto importanti per stimolare la nostra psiche, specialmente in uno spazio come il tuo ufficio a casa.

E’ bene dunque scegliere i colori degli arredi e delle pareti a seconda della natura del tuo lavoro. Un muro di un certo colore può essere favorevole per stimolare la creatività di un architetto ma non la concentrazione di un contabile. (vedi Cromoterapia)

Quando scegli i colori per il tuo ambiente di lavoro, tieni ben presente queste linee guida:

-Il giallo stimola la comunicazione dunque il brainstorming
-Il verde rappresenta la crescita, stimola l’intuizione e fa aumentare le idee creative

-Ambienti asettici, pallidi, troppo bianchi e spogli, fanno calare l’attenzione e aumentano le distrazioni facendo sentire maggiormente il desiderio di cibo e tabacco

-Il blu migliora la produttività e la concentrazione perché abbassa la pressione sanguigna
-Il nero è associato al denaro
-Il viola rappresenta saggezza e chiarezza
-I toni della terra aiutano ad alleviare lo stress e la tensione

-Il rosso fa aumentare l’attenzione ma anche la pressione sanguigna, evitalo in ambienti rumorosi

Il colore verde per lo studio

Il colore per lo studio

6-Attenzione alle frecce avvelenate

Sha chi, o “frecce avvelenate”, nel Feng Shui sono le energie offensive che provengono da angoli acuti puntati sul tuo campo energetico. Queste frecce avvelenate possono non solo indebolire la tua energia, ma anche avere un impatto negativo sulla tua salute e sul tuo benessere. I moltissimi studi scientifici sulla stimolazione dell’amigdala nel sistema limbico del nostro cervello, hanno dimostrato che i mobili con spigoli vivi ed oggetti appuntiti attivano le nostre sentinelle inconsce generando stati sottili di tensione. Come abbiamo visto in molti altri articoli in questo blog, queste tensioni drenano letteralmente le tue energie, rendono qualsiasi attività più faticosa e disturbano persino il sonno.

Il modo migliore per curare le frecce avvelenate è riposizionare o rimuovere alcuni mobili all’interno del tuo ufficio in modo che nessun angolo acuto punti verso di te mentre lavori.

Se puoi, scegli una scrivania con angoli arrotondati per supportare meglio l’armonia dell’ufficio. Accompagnala con una comoda sedia con schienale alto per creare sostegno e protezione.

Scrivanie e forme curve

7-Attenzione alla luce e alla qualità dell’aria

Ti sarà certamente capitato di avere mal di testa e sentirti meglio dopo aver aperto le finestre ed aver fatto circolare un po’ di aria fresca. La qualità dell’aria negli ambienti chiusi peggiora con il passare delle ore e di conseguenza la quantità di ossigeno che arriva al nostro cervello è minore.

Assicurati dunque di avere una buona circolazione dell’aria aprendo le finestre spesso, bastano anche pochi minuti. Se questo non è possibile ( sopratutto durante l’inverno), considera l’acquisto di un purificatore d’aria o semplicemente l’aggiunta di piante. (vedi Biofilia)

L’illuminazione è un altro aspetto fondamentale e spesso trascurato. Uno spazio di lavoro ben illuminato è importante perché evita di affaticare gli occhi e dunque rallentare il lavoro, inoltre una buona illuminazione ci fa sentire più energici e migliora l’attenzione. Ricorda di utilizzare solo lampadine a luce calda con un IRC (indice di resa cromatica) prossimo a 100.

L’abbondanza di luce naturale è l’ideale ovviamente ma non sempre è possibile, le lampade da scrivania e nella stanza possono fornire un’illuminazione supplementare e migliorare l’atmosfera nel tuo ufficio. Assicurati di posizionarle correttamente per non proiettare ombre sull’area di lavoro e se possibile usane più di una per migliorare sia l’illuminazione che la percezione di comfort che trasmetterà l’ambiente.

Luci e piante per la scrivania

8-Mantieni lo spazio di lavoro ordinato

Riordinare il tuo ufficio è estremamente importante se ricevi dei clienti. Ti affideresti ad un professionista che riceve in un ambiente disordinato? Se però non riceviamo clienti tendiamo a sguazzare nel disordine, mischiare appunti di lavoro con calzini e giochi dei bambini, lasciare le briciole dell’ultimo spuntino sopra l’agenda.

Inconsciamente noi siamo i nostri clienti. Se ti comporti in un modo che secondo il tuo giudizio razionale denota poca affidabilità, inconsciamente ti stai giudicando inaffidabile.

Uno spazio caotico può anche farti sentire sopraffatto e soffocato, due cose che difficilmente favoriscono una giornata lavorativa produttiva.

Se vuoi ottenere il successo, dovrai mantenere il tuo spazio di lavoro pulito e ordinato. Prova a incorporare soluzioni di archiviazione adeguate nel tuo spazio, come schedari per documenti importanti e scatole per contenere il materiale che ti serve. (vedi altri consigli in questo articolo- felicità)

Smart working angolo stampante

Ordinare e organizzare i piccoli spazi

9-Vestiti a modo e stai dritto!

Lo so, sembrano i consigli della nonna ma si chiama enclothed cognition (cambiamento comportamentale dovuto all’abbigliamento). Secondo numerosi studi il modo in cui ci vestiamo diventa il modo in cui ci comportiamo. Se per te lavorare a casa è una benedizione perché puoi rimanere in pigiama tutto il giorno, sappi che sarà anche la tua maledizione e non ti farà mai raggiungere il successo nei tuoi obiettivi. Ti consiglio vivamente di vestirti come se andassi a lavorare fuori anche quando sei a casa, o almeno evita di rimanere in pigiama e vestiti decentemente. Non essere schiavo della pigrizia, vedrai che anche la tua emotività cambierà e ti sentirai più motivato ed efficiente.

Crea le condizioni migliori per lavorare

La postura è un altro aspetto troppo sottovalutato, non solo sul lavoro ma in generale nella vita. È una delle meraviglie del corpo, a ogni postura corrisponde un particolare cocktail ormonale tradotto in particolari emozioni.

Ho trovato molto interessanti alcuni articoli sulla rivista Science che attestavano come assumendo una posizione “da persona contenta”, serena e tranquilla, anche senza esserlo davvero, il corpo riceverà comunque gli ormoni collegati a quelle emozioni.

Attenzione; vuol dire che possiamo ingannare il nostro corpo assumendo delle posizioni utili a stimolare determinati stati emotivi! Questa è dissonanza cognitiva, le persone stressate tendano ad avere atteggiamenti corporei ed espressioni facciali che rispecchiano il loro stato d’animo, così come se si è di buonumore e pimpanti.

A questo proposito la dottoressa Amy Cuddy ha dimostrato nelle sue ricerche, come possono aumentare i livelli di cortisolo assumendo la posizione del supereroe, cioè braccia sui fianchi gambe leggermente divaricate. Questa posizione dona carica e sicurezza, in quanto il cortisolo, ormone dello stress, nella giusta misura è utile proprio per la sua capacità di infondere energia.

Ti invito quindi a sforzarti di stare dritto e composto mentre lavori. Una postura “gobba” trasmette all’inconscio debolezza, sottomissione e imbarazzo, niente di utile se vuoi essere produttivo e gioioso nelle tue giornate di smart working!

Ti invito adesso a mettere subito in pratica questi nove consigli e valutare tu stesso le differenze sulla qualità del tuo lavoro e sul tuo benessere giornaliero.

L’ambiente circostante ha un impatto profondo sul tuo benessere emotivo, mentale, fisico e spirituale. Non puoi più permetterti di sottovalutarlo!

Applico in prima persona i consigli che ho condiviso con te e questi nel tempo hanno profondamente migliorato la qualità della mia vita, del mio lavoro e delle mie relazioni.

Ti invito ad approfondire questi argomenti leggendo gli articoli del mio blog ed a condividerli con chi pensi possa trarne beneficio.

E adesso ti aspetto nei commenti, sono curiosa di sapere come è cambiata la tua dimensione di smart worker!

PS: trovi le foto usate in questo articolo sul mio canale Pinterest!