Il progetto “white garden” comprende tre diverse installazioni, attraverso le quali si indagano tre tematiche principali; la luce ed i “non colori”; la dimensione del gioco, degli spazi di relazione e di sosta; gli oggetti ed i materiali riciclabili, materiali quindi non convenzionali. White garden quindi un ambiente avvolgente, che si relaziona con lo spettatore cercando di catturare tutti i suoi sensi, un’ alternanza di bianco e nero che cerca di confondere luci e ombre. Il netto confine cromatico dell’installazione invita al distacco dal resto dell’ambiente, la disposizione densa degli oggetti bianchi genera una vista luminescente che varia di intensità a seconda della luce. Attraverso la luce si può riuscire a trasformare lo stesso bianco rilassante di un corpo in penombra, in un’esplosione di luce disorientante. L’installazione è un progetto di Serena Fanara ed è stata realizzata con la collaborazione di Mugello Energia ed Enel.si.